La determinazione del fungo e la sua commestibilità vanno affidati a micologi certificati, nei centri di controllo degli enti sanitari (ASL). Informazioni errate o incomplete potrebbero recare danno con intossicazioni o avvelenamenti addirittura mortali.
Non azzardare il consumo di funghi, potresti mettere a repentaglio la salute e persino la vita tua e dei tuoi commensali.
ASCOCARPO pileato e stipitato. CAPPELLO fino a 10-20 mm, irregolarmente globoso, convesso, talora un po' mesenterifome-solcato, poi più o meno selliforme o appiattito-ombelicato. Orlo involuto, arrotolato. Superficie inferiore liscia, più pallida dell'imenoforo. Imenoforo liscio, giallo-verde olicastro, vischiosetto specialmente con tempo umido. GAMBO 20-50 x5-10 mm, ben individualizzato, cilindrico, ma sensibilmente allargato in basso, a volte solcato longitudinalmente, giallo olivastro più pallido della testa, finemente forforaceo, in special modo verso l'alto, questa decorazione risulta di colore verde, ben diversificata dal fondo. CARNE ceracea, tuttavia non molto fragile, suboelatinosa giallo-verdastra. MICROSCOPIA spore ellissoido-fusiformi, leggermente arcuate, 19,5-25,0 X-1,6-5,5 µm, lisce, ialine al MS, provviste di 5-7 setti trasversali, irregolarmente seriate nell'asco, aschi cilindrico-claviformi, amiloidi, ottasporici, parafisi settate, sottili, cilindriche, semplici o anche più volte forcate. HABITAT nei boschi umidi, su terreno nudo o nei muschi, a piccoli gruppi, comune, in estate-autunno. NOTE - E molto simile a L. atrovirens che possiede una colorazione interamente bluastro-verde scuro o nero-cerde, ha spore di 18-21 x 5-6 µm, senza setti o con un solo setto e vive negli stessi ambienti. Microglossum viride possiede ascocarpi verdi e minutamente forforacei, il gambo è poco distinto ed è raccordato alla testa a formare una sorta di clava, ha, inoltre, caratteristiche microscopiche diverse, spore di 15-20 X5-6 µm, cilindrico-fusiformi, guttulate, con 3 setti trasversali a maturità. Mitrula paludosa ha pure il gambo ben distinto dal cappello spatoliforme, che è di colore arancio-giallo, mentre il gambo è biancastro, fruttifica su detriti vegetali deteriorati e imbevuti d'acqua e possiede spore di 12-15 x 3 µm, cilindracee o strettamente ellissoidali, lisce, ialine, occasionalmente con un setto mediano trasversale.