La determinazione del fungo e la sua commestibilità vanno affidati a micologi certificati, nei centri di controllo degli enti sanitari (ASL). Informazioni errate o incomplete potrebbero recare danno con intossicazioni o avvelenamenti addirittura mortali.
Non azzardare il consumo di funghi, potresti mettere a repentaglio la salute e persino la vita tua e dei tuoi commensali.
BASIDIOCARPO con diametro fino a 60 mm, sessile o brevemente stìpitato, a forma di ventaglio lobato; imbunforme; fruttifica gregario o a individui sovrapposti (più raramente singolo) da una base crostosa. Superficie superiore fibroso-squamosa zonata concentricamente, di colore marrone, bruno-ruggine o bruno scuro, più chiara al margine. Orlo sfrangiato, fimbriato. GAMBO (se presente) rudimentale; cortissimo, concolore all'imenoforo. IMENOFORO collocato sulla superficie inferiore del cappello; da liscio a rugoloso; pruinoso, da cannella chiaro a bruno. CARNE spessa da 1 a 3 mm, coriacea e fibrosa, con odore terroso e con sapore dolce. MICROSCOPIA spore irregolarmente ovoidali, nodulose; gibbose; 10 x 8 µm; brune e spinulose; basidi tetrasporici. HABITAT a terra o su residui vegetali vari (che ingloba nella base), nei boschi di conifere, raramente anche in boschi misti o di latifoglie; in estate-autunno; abbastanza comune. NOTE - È un fungo facilmente riconoscibile già sul luogo del ritrocamento; in funzione del suo aspetto e della particolarità di espandersi e incorporare i residui vegetali; in condizioni di crescita favorevoli può ricoprire alcuni decimetri quadrati di superficie. T. terrestris potrebbe essere confusa con le specie del genere Stereum, che spesso possiedono basidiocarpi della medesima forma e di colore simile; detti carpofori sono anche semipileati, cioè possono essere distesi sul legno ospite per una certa loro parte (di forma crostosa) e sporgere da esso verso lo spazio esterno; assumendo la forma di conchiglietta o di ventaglio. Anch'essi hanno l'imenoforo liscio e noduloso, ma hanno consistenza nettamente più tenace, coriacea; poiché la loro struttura ifale è dimitica; e formano spore più o meno strettamente ellissoidali. lisce e ialine.