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Fungo Epigeo




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La determinazione del fungo e la sua commestibilità vanno affidati a micologi certificati, nei centri di controllo degli enti sanitari (ASL). Informazioni errate o incomplete potrebbero recare danno con intossicazioni o avvelenamenti addirittura mortali.
Non azzardare il consumo di funghi, potresti mettere a repentaglio la salute e persino la vita tua e dei tuoi commensali.
CAPPELLO 40-100 mm, inizialmente campanulato; poi convesso, infine appianato, con largo umbone ottuso, il margine appendicolato in gioventù da resti fugaci del velo, di colore bruno ruggine, più o meno giallastro o rossiccio, la superficie ornata radialmente da fibrille squamulose, più grossolane verso il bordo.
LAMELLE più o meno largamente adnate, un po' smarginate, sinuose, piuttosto fitte, inizialmente crema giallastro, grigio-brunasue; presto nerastre; con il filo bianco, fimbriato, lacrimanti guttule macchiate di nero.
GAMB0 50-100 x 5-10 mm, cilindrico o un po' attenuato alla base, cavo, la superficie, fibrilloso-fioccosa; screziata dai resti del ti-elo; bruno ruggine su fondo giallastro pallido; l'apice coperto da una pruina bianca, con una zona anulare fugace disegnata dalle spore.
CARNE acquosa, più o meno spessa, giallastro sporco; con odore debole e sapore sgradevole astringente.
MICROSCOPIA spore da amigdaliformi a largamente ellissoidali, con un grosso poro germinativo, 8,0-11,0 x 5,5-6,5 µm, grossolanamente verrucose. Basidi clavati, teuasporici; fibbiati. Epicute costituita da un palissadoderma; ife fibbiate. Pleurocistidi assenti. Cheilocistidi e caulocistidi cilindrici.
HABITAT isolata, gregaria o fascicolata, al bordo dei sentieri, ma anche su legno e radici in decomposizione.
NOTE - E forse più conosciuta col nome di Lacrymaria velutina. Alcuni sistematici distiguono da Psathyrella, un genere Lacrymaria (qui considerato quale sottogenere) separato sulla base della presenza di spore verrucose anziché lisce, della struttura a palizzata della pileipellis, ma soprattutto per il fatto che il velo generale, molto sviluppato, ricopre interamente il cappello con uno strato innato.