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Fungo Epigeo




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La determinazione del fungo e la sua commestibilità vanno affidati a micologi certificati, nei centri di controllo degli enti sanitari (ASL). Informazioni errate o incomplete potrebbero recare danno con intossicazioni o avvelenamenti addirittura mortali.
Non azzardare il consumo di funghi, potresti mettere a repentaglio la salute e persino la vita tua e dei tuoi commensali.
CARPOFORO costituito da una massa molliccia, spugnoso-gelatinosa, più o meno circonvoluto-gibbosa o informe, di 20-200 (300) mm di larghezza e di lunghezza e spessore di 4-10 mm, irregolarmente distribuita sul substrato, poco consistente, assai evanescente per semplice contatto, di colore giallo o giallo rossiccio, talora biancastra (plasmodio), che a maturità si dissolve in una polvere brunastra.
MICROSCOPIA spore sferiche, minutamente spinulose, 6,4-9,0 µm di diametro, nerastro-porpora al MS.
HABITAT vive inglobando legno guasto, foglie viventi o degradate, muschi, erbe, terriccio, etc., dalla primavera all'autunno, nei periodi piovosi, molto comune.
NOTE - E probabilmente il più comune dei Myxomycetes facilmente identificabile per la consistenza molle-evanescente e per il colore. F. cinerea, interamente di colore bianco, ha spore di 14-16 x 10-12 µm, nero-ciolacee, ellissoido-globulose e spinulose, e le medesime abitudini di crescita.
F. muscorum è costituita da un plasmodio giallo o giallo-verde, vive nei medesimi ambienti di F. septica e produce spore di 11-li µm di diametro, giallo-brune e irregolarmente verrucose.