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Fungo Epigeo




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La determinazione del fungo e la sua commestibilità vanno affidati a micologi certificati, nei centri di controllo degli enti sanitari (ASL). Informazioni errate o incomplete potrebbero recare danno con intossicazioni o avvelenamenti addirittura mortali.
Non azzardare il consumo di funghi, potresti mettere a repentaglio la salute e persino la vita tua e dei tuoi commensali.
CAPPELLO 80-120 (180) mm; inizialmente emisferico, quindi convesso, alla fine appianato-disteso, glabro; occasionalmente ricoperto da lembi membranacei del velo generale, finemente striato all'orlo; di colore arancione vivo, un po' più chiaro nella zona marginale.
LAMELLE libere, fitte, un poco ventricose; di colore uniformemente giallo cromo.
GAMBO 80-140 (200) x 18-25 (35) mm; subcilindraceo, attenuato alPapice, di norma diritto, glabro; concolore alle lamelle o su tonalità più chiare; piuttosto duro e fibrosetto, pieno-midolloso, quindi fistoloso. Nella zona basale è ricoperto da un'ampia Volva a sacco, attenuata alla base, libera e laciniata all'orlo, bianca, di consistenza molle, ma abbastanza tenace, spessa fino a 3 mm.
ANELLO membranaceo, posizionato nella zona sopramediana; lungamente e fittamente striato; giallo.
CARNE abbondante e compatta nel cappello, più granuloso-fibrosa nel gambo; bianca o giallastro chiaro, più decisamente gialla nelle zone periferiche. Di odore quasi nullo o poco significativo e di sapore gradevole.
MICROSCOPIA spore da subovoidi a più o meno regolarmente ellissoidali, 9,4-11 x 6,2-6,8 µm; non amiloidi.
HABITAT ama i climi temperati e fruttifica nei boschi di latifoglie; non raro anche se non ovunque diffusa.
NOTE - Conosciuta col nome di Ovolo buono, è certamente la specie commestibile più rinomata; apprezzata fin dai tempi dei romani, è stata sottoposta ad una raccolta smodata e per di più orientata agli esemplari ancora chiusi. A causa di ciò, A. caesarea - in alcuni areali - rischia seriamente l'estinzione. Al fine di garantirle la possibilità di sporulare, la Legge che disciplina la raccolta dei funghi epigei in Italia, ne proibisce la raccolta allo stadio di ovolo. Questa limitazione; fra l'altro; può essere considerata anche preventiva poiché impedisce lo scambio con ovoli (davvero simili, a questo stadio) delle Amanita mortali (cfr. A. phalloides e affini)